Come stabilire se un CDPF soddisfa gli standard di emissione Euro V/VI?
2025-07-02
Per valutare se un CDPF (Catalyzed Diesel Particulate Filter) è conforme alle norme Euro V o Euro VI in materia di emissioni, si devono considerare i seguenti fattori chiave:
Tipo e carico del catalizzatore per metalli preziosi Un CDPF conforme deve essere rivestito con quantità sufficienti di platino (Pt), palladio (Pd) o catalizzatori simili per consentire un'ossidazione efficiente della fuliggine e del NO a basse temperature.
Efficienza di filtrazione e capacità di rigenerazione Il DPF dovrebbe raggiungere un'efficienza di filtrazione dei particolato superiore al 90% e dotarsi di meccanismi di rigenerazione passivi o attivi per evitare l'intasamento.
Test di emissioni in laboratorio I laboratori terzi certificati (ad esempio TUV, SGS) dovrebbero convalidare che il motore dotato del CDPF soddisfa o supera i limiti Euro V/VI per le emissioni di particolato, CO e NOx.
Progettazione strutturale e densità cellulare (CPSI) I CDPF progettati per elevati standard di emissione utilizzano in genere substrati ad alto CPSI (ad esempio 400 CPSI) per aumentare l'area di contatto e le prestazioni di filtrazione.
Certificazioni di conformità Verificare se il prodotto ha superato le certificazioni CE, EPA, CARB o altre certificazioni riconosciute di controllo delle emissioni o dispone di rapporti di prova.
Feedback sul rendimento nel mondo reale I risultati delle ispezioni dei veicoli e i casi d'uso dei clienti possono fornire informazioni pratiche sul fatto che il CDPF sia all'altezza delle aspettative Euro V/VI.